Nei primi nove mesi del 2019 i ricavi totali e la variazione delle rimanenze del gruppo si attestano a 121,6 milioni, in progresso del 3,4% su base annua.
Nel dettaglio i ricavi da attività locativa sono aumentati del 2,7% a 116 milioni, beneficiando dei maggiori ricavi derivanti dal perimetro non omegeneo (circa 3 milioni) e dei maggiori ricavi like for like della Romania (0,2 milioni, +2,7% a/a) che hanno compensato la contrazione like for like in Italia di 0,1 milioni.
I ricavi netti da servizi restano stabili rispetto ai primi nove mesi del 2018 a 0,8 milioni.
Si segnala in merito che nel periodo in esame il Net Rental Income ammonta a 102,2 milioni (+10,7% a/a; +2,5% a/a dato adj ex IFRS16).
A livello di gestione operativa, l’Ebitda sale del 10,6% a 94 milioni mentre l’Ebitda caratteristico ammonta a 94,4 milioni, registrando un progresso dell’11% su base annua (+2% dato adj ex IFRS16) e una marginalità al 78,1%. L’Ebitda caratteristico freehold (riguardante il perimetro immobiliare di proprietà) ha raggiunto invece l’80 per cento.
Il conto economico si è chiuso con un utile netto di competenza del gruppo di 22,4 milioni, in forte calo rispetto ai 52,4 milioni del pari periodo di confronto, scontando prevalentemente l’impatto delle svalutazioni e adeguamento al fair value (-46,2 mln 9M19 vs -17,4 mln 9M18).
Il risultato netto ricorrente (FFO) ammonta invece a 62,9 milioni (+5,6% a/a).
Dal lato patrimoniale, al 30 settembre 2019 l’indebitamento finanziario netto si esprime in 1.174,4 milioni (1.118,2 dato adj ex IFRS16) in aumento rispetto ai 1.107,9 milioni di fine dicembre 2018 ma in lieve diminuzione rispetto a giugno 2019 (1.184,9 milioni). Il Loan to Value risulta pari al 47,8% (46,7% dato adj ex Ifrs16).