Atlantia – Risultati solidi nei 9 mesi 2019, prevede andamento positivo per FY19

Il Cda di Atlantia ha approvato i risultati relativi ai primi 9 mesi del 2019 che, a differenza del corrispondente periodo del 2018, includono il contributo del gruppo Abertis, consolidato a partire da fine ottobre 2018.

Nei nove mesi 2019, Atlantia ha realizzato ricavi per 8,82 miliardi (+90,7%), in aumento del 4% su base omogenea pro-forma.

I ricavi da pedaggio sono pari a 7,05 miliardi e presentano un incremento di 3,82 miliardi rispetto al periodo di confronto. Escludendo il contributo del gruppo Abertis, pari a 3,74 miliardi e gli effetti derivanti dalla variazione dei tassi di cambio, che incidono negativamente per 10 milioni, i ricavi da pedaggio si incrementano di 87 milioni, principalmente per l’effetto di due fenomeni.

In primis il maggior contributo delle concessionarie autostradali estere (+69 milioni), riconducibile sia agli adeguamenti tariffari sia all’incremento del traffico delle concessionarie in Cile (+6,7%), Brasile (+4,8%) e Polonia (+0,7%), escludendo i risultati delle attività autostradali estere detenute dal Gruppo Abertis.

A ciò si aggiunge la crescita del traffico sulla rete italiana (+0,6%) che, considerando anche l’effetto positivo del mix di traffico, determina un incremento stimabile in 17 milioni.

I ricavi per servizi aeronautici sono pari a 637 milioni e non presentano variazioni rispetto ai primi nove mesi del 2018. Gli altri ricavi operativi sono complessivamente pari a 1,13 miliardi, in crescita di 375 milioni rispetto al 30 settembre 2018. Escludendo il contributo del gruppo Abertis, pari a 316 milioni, gli altri ricavi operativi si incrementano di 59 milioni.

L’Ebitda si attesta a 5,7 miliardi (+95,6%), con un aumento su base omogenea pro-forma di 82 milioni (+1%). L’Ebit, pari a 3,78 miliardi, è più che raddoppiato, prevalentemente grazie al consolidamento del gruppo Abertis.

Gli oneri finanziari netti mostrano un incremento da 399 milioni a 1 miliardo, essenzialmente per gli oneri finanziari netti apportati dal gruppo Abertis e da Abertis HoldCo (complessivamente 660 milioni).

Nei 9 mesi Atlantia ha conseguito un utile netto di 1,3 miliardi, in aumento del 79% su base annua.

L’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2019 è di 38.057 milioni (37.931 milioni al 31 dicembre 2018). Il cash flow operativo è pari a 3.974 milioni, in aumento di 1.871 milioni, essenzialmente per l’apporto del gruppo Abertis. Gli investimenti operativi ammontano complessivamente a 1,22 miliardi.

La gestione operativa del gruppo Atlantia prefigura per il 2019 un andamento complessivamente positivo, fermo restando gli impatti sui risultati a fine esercizio che potrebbero essere determinati dalle fluttuazioni dei tassi di cambio e di interesse, da eventuali discontinuità nell’operatività della compagnia aerea di bandiera e dai potenziali rischi legati alla contestazione di presunto grave inadempimento agli obblighi convenzionali in relazione alla tragedia di Genova.

Infine, il Cda ha valutato di non procedere alla distribuzione dell’acconto sui dividendi per l’esercizio 2019 in relazione al permanere di una situazione di incertezza in merito ad Autostrade per l’Italia, e alla conseguente decisione del board della stessa Aspi di non distribuire alcun acconto sui dividendi.