Seduta in rialzo per le borse del Vecchio Continente in scia agli ultimi progressi nelle trattative commerciali dopo che Stati Uniti e Cina hanno raggiunto un’intesa per rimuovere gradualmente le tariffe reciproche, primo passo verso la stipula di un accordo più ampio che possa mettere fine alla guerra di dazi.
In tale contesto, il Ftse Mib ha terminato in progresso dello 0,6% a 23.503 punti. Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha segnato un +2,6%, rispetto al +0,7% del corrispondente indice europeo.
Nel settore dei beni per la Casa, chiusura in frazionale rialzo per Technogym (+0,4%) e Fila (+0,3%). Ha terminato invece poco sotto la parità De’Longhi (-0,6%) nel giorno in cui la società ha diffuso i risultati dei primi nove mesi dell’esercizio che hanno evidenziato una sostanziale tenuta dei ricavi a 1.304 milioni.
Tra le società a minore capitalizzazione, rifiata Elica (-0,9%) dopo la corsa al rialzo che aveva caratterizzato le precedenti sedute, con un progresso da inizio 2019 superiore al 110 per cento. Rimbalza Beghelli (+1,3%), mentre ritracciano Sabaf (-1,3%) e Bialetti (-2%).