Chiusura flat per il settore commercio (+0,1%), al di sopra del corrispondente indice europeo (-0,2%) ma sottoperformando il Ftse Mib (+0,6%).
Il tutto in un rinnovato clima di ottimismo in scia alle parole del portavoce del ministero del commercio cinese il quale ha annunciato che Usa e Cina hanno raggiunto un accordo per annullare gradualmente i dazi sulle rispettive importazioni.
Intanto da Bruxelles sono state diffuse le stime aggiornate relative alla zona euro e ai Paesi Ue. Per l’Italia prevede che la crescita si fermerà allo 0,1% nel 2019, allo 0,4% nel 2020 e allo 0,7% nel 2021.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto l’1 per cento.
Tra le mid denaro su Autogrill (+4,6%) mentre tra le small ha brillato Enervit (+16,8%) in scia all’annuncio dell’ingresso della società nel mercato cinese attraverso Tmall Global di Alibaba.
Acquisti anche su Massimo Zanetti Beverage (+1%) che ha chiuso i primi nove mesi del 2019 con ricavi pari a 666,9 milioni (+2% a cambi correnti; -0,8% a cambi costanti) e un utile netto adjusted e ante IFRS 16 di 10,2 milioni (-18%).
Segue Unieuro (+0,7%) su cui MidCap Partners ha avviato la copertura con un giudizio buy e target price a 15,5 euro.
Chl (-2%) ha comunicato che l’assemblea dei soci della controllata Terra ha posticipato dal 6 novembre al 21 dicembre 2019 il termine per l’approvazione dell’aumento di capitale al servizio dell’acquisizione del 100% di Airtime, Prime Exchange Technologies e Rubelite.
