I futures sull’azionario Usa oscillano intorno alla parità, preannunciando una partenza incerta a Wall Street con il sentiment positivo degli ultimi giorni che si è leggermente affievolito in scia alle ultime notizie contrastanti sul fronte commerciale.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, mettendo a segno nuovi record storici pur rallentando nel finale e terminando al di sotto dei massimi intraday. S&P 500 e Nasdaq hanno guadagnato lo 0,3%, mentre il Dow Jones è salito dello 0,7 percento.
I mercati sembrano tirare il fiato dopo il rally delle ultime sedute, sostenuto dai segnali di progressi nei colloqui tra Washington e Pechino verso la firma di un accordo preliminare che ponga fine allo scontro sui dazi.
Ieri il ministero del commercio cinese aveva annunciato che Cina e Stati Uniti avrebbero cancellato gradualmente le rispettive tariffe come parte dell’accordo preliminare, mentre diverse fonti Usa hanno detto che la prima fase dell’intesa non è ancora stata messa a punto.
Secondo alcune indiscrezioni, metà dei consiglieri del presidente americano Donald Trump non sarebbe disponibile a concedere la rimozione dei dazi, mentre i repubblicani premono in vista delle elezioni presidenziali del 2020.
Intanto, sul fronte macro, le esportazioni cinesi a ottobre sono diminuite meno delle attese, segnando un -0,9% su base annua rispetto al -3,5% previsto dagli analisti e al -3,2% di settembre.
Per quanto riguarda l’azionario, Wal Disney balza di oltre il 6% nel premarket, dopo aver presentato ieri risultati trimestrali superiori alle attese.
