Settimana all’insegna degli acquisti per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che nelle ultime cinque sedute ha messo a segno un +2,6% rispetto al +2,4% del corrispondente indice europeo.
L’andamento è stato sostenuto dal rialzo delle quotazioni del greggio, con Wti a 57,1 $/bl (+1,2% w/w) e Brent a 62,3 $/bl (+0,6% w/w) poco dopo la chiusura di venerdì, in scia ai progressi delle trattative commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Un progresso che è riuscito a mettere in secondo piano l’incremento superiore alle attese delle scorte Usa evidenziato dai dati Eia.
Inoltre, il settore è stato interessato dall’annuncio dell’avvio del processo di Ipo di Saudi Aramco, il più grande produttore mondiale di greggio.
Tornando all’azionario, riprende la corsa in vetta al settore Saipem (+6,7%) che ha ottenuto un nuovo contratto da $90-100 milioni nella Guinea Equatoriale.
Acquisti anche su Eni (+3,5%) e Tenaris (+2%).
Tra le Mid Cap avanza Maire Tecnimont (+1,7%) mentre arretra Saras (-3,7%) che ha reso noto l’EMC Benchmark, stabile a 2,7 dollari/barile.
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, in rialzo Gas Plus (+3,2%) mentre arretra d’Amico (-4%).