Aeroporto di Bologna – Sviluppo sostenuto di ricavi e margini nei 9 mesi 2019

Nei primi nove mesi del 2019 Aeroporto Gugliemo Marconi di Bologna ha riportato ricavi consolidati per 94,5 milioni, in crescita del 13,6% su base annua, beneficiando del trend positivo registrato dai ricavi per servizi aeronautici (+14,8% a/a a 48,9 milioni) e per servizi non aeronautici (+8,8% a/a a 33,5 milioni).

Nel periodo in esame il traffico ha registrato una crescita dell’11,4% per un totale di 7.175.435 passeggeri, comprensivi di transiti e aviazione generale. In aumento anche i movimenti (+9,2%) e il tonnellaggio (+9,5%). Il load factor medio (coefficiente di riempimento di un aeromobili) è rimasto sostanzialmente stabile a quota 81,9% contro l’81,8% dello stesso periodo del 2018.

La crescita dei volumi di traffico è da ricondurre allo sviluppo del traffico di linea e del traffico low cost. Il traffico di linea è aumentato del 6,1% grazie all’introduzione di nuovi collegamenti stagionali per Philadelphia, Helsinki, Nis e Tirana e al potenziamento delle frequenze verso Francoforte, Amsterdam, Istanbul e Tbilisi. L’incremento del traffico low cost (+15,5%) è stato sostenuto dal potenziamento delle operazioni da parte di Ryainar, Wizzair, Lauda Motion, Eurowings e Vueling.

Il traffico cargo al 30 settembre 2019 ammonta a oltre 36,3 milioni di kg, in calo del 6,4% su base annua per effetto di un generale rallentamento del segmento dovuto alle tensioni commerciali internazionali.

A livello di gestione operativa, l’Ebitda consolidato si è attestato a 36,2 milioni, in aumento del 23,6% su base annua, con la relativa marginalità in progresso dal 35,2% al 38,3 per cento.

Il conto economico si è chiuso infine con un utile netto di competenza del gruppo di 17,9 milioni (+23,9% a/a).

Dal lato patrimoniale, al 30 settembre 2019 la posizione finanziaria netta risultava positiva per 3,8 milioni, in diminuzione rispetto a 8 milioni del 31 dicembre 2018.

L’ammontare complessivo degli investimenti realizzati al 30 settembre 2019 ammonta a circa 10,5 milioni, da destinare all’esecuzione del Masterplan e alla operatività aeroportuale, oltre a 1,4 milioni di interventi di rinnovamento e manutenzione ciclica delle infrastrutture aeroportuali e degli impianti in concessione.