Tornano gli acquisti sul comparto bancario a Piazza Affari dopo le ultime sedute caratterizzate da qualche realizzo. Intorno alle 10:20 il Ftse Italia Banche sale dello 0,6 per cento.
L’andamento è supportato anche dello spread riportatosi sotto il 150 pb, in attesa che il Parlamento approvi la legge di Bilancio 2020 e con la Commissione UE che per ora non intende bocciare la manovra né aprire una procedura di infrazione.
Sul Ftse Mib ok UniCredit (+1,3% a 12,66 euro), Banco Bpm (+0,6% a 2,07 euro), Ubi (+0,9% a 2,72 euro), Intesa Sanpaolo (+0,5% a 2,37 euro), Mediobanca (+0,6% a 10,49 euro) e Bper (+0,7% a 4,32 euro).
Tra le Mid Cap ok Mps (+0,9% a 1,50 euro) e Credem (+1,3% a 5,41 euro), Popolare Sondrio (+2,2% a 1,94 euro) e Creval (+0,9% a 0,0665 euro).
Dell’andamento positivo del comparto bancario beneficia anche l’asset management, con Fineco (+0,7% a 11,21 euro) e Azimut (+1,3% a 21,17 euro) sul Ftse Mib, Banca Generali (+0,3% a 31 euro), Banca Mediolanum (+2,4% a 8,84 euro) e Anima (+2,3% a 4,35 euro) sul Mid Cap.