I commissari di Carige, in accordo con il Fitd, stanno cercando di definire tutte le questioni aperte prima del varo dell’operazione di rafforzamento patrimoniale. Tra queste la questione Amissima, la compagnia di assicurazione ceduta da Carige al fondo Apollo,con il quale ci sono state dure vertenze in tribunale.
Secondo fonti di stampa, i commissari si appresterebbero a porre la parola fine ai contenziosi e avrebbero rinegoziato un accordo di distribuzione delle polizze Amissima tramite gli sportelli del gruppo Carige.
Secondo quanto riportato, si andrebbe verso la fine delle questioni giudiziarie anche con gli ex vertici Cesare Castelbarco e Piero Montani, verso i quali era stata avviata un’azione di responsabilità. Questa decisione sarà con molta probabilità sottoposta al voto dei soci, quindi la decisione sarà nelle mani del Fitd, che probabilmente vorrà archiviare la questione.
Il punto su tali questioni sarebbe stato fatto nei giorni scorsi a Milano, secondo quanto riferito da Il Messaggero, in un incontro fra i commissari Fabio Innocenzi, Raffaele Lener, Pietro Modiano, il comitato di sorveglianza di Carige presieduto da Gianluca Brancadoro e i vertici del Fitd.
Nella riunione i commissari avrebbero illustrato la bozza del nuovo accordo di bancassurance e avrebbero parlato anche dell’accordo sindacale che rappresenta una condizione sospensiva per l’operazione.
La nuova intesa con Amissima prevede una durata fino a 5 anni, la ridefinizione delle commissioni e la rimozione di quelle penali legate al raggiungimento di obiettivi che avevano provocato il precedente contenzioso, la cui causa per danni dovrebbe di conseguenza essere ritirata.
Innocenzi punta a chiudere l’accordo sindacale entro il 20 novembre, prima del varo dell’operazione di rafforzamento patrimoniale che dovrebbe avvenire nella prima parte di dicembre.
