Eni ha siglato un Protocollo d’Intesa e una serie di accordi con il governo angolano, a conferma della centralità del paese all’interno della strategia di crescita organica di Eni, con una produzione equity in loco di 145 mila barili di olio equivalente al giorno.
Tali accordi spaziano dallo sviluppo locale alle energie rinnovabili, dalla salute alla ricerca di idrocarburi e si inquadrano nella strategia di sviluppo a lungo termine di Eni, che coniuga il business tradizionale con l’impegno per la crescita diversificata e sostenibile dei territori in cui opera.
Il Protocollo prevede lo sviluppo di progetti di accesso all’energia, diversificazione economica, protezione ed espansione delle foreste, accesso ad acqua sicura e servizi igienicosanitari, nonché a servizi di sanità pubblica e istruzione, nell’ambito del Piano di Sviluppo Nazionale dell’Angola.
Gli altri accordi invece riguardano la realizzazione di un impianto fotovoltaico nella provincia di Namibe, un memorandum of understanding volto al rafforzamento di servizi specialistici ospedalieri e l’acquisizione dei diritti minerari sul blocco offshore 1/14, dove Eni opera con una quota del 35 per cento, e sul blocco onshore Cabinda centro (quota del 42,5%).