La società, controllante di Piaggio, ha chiuso i primi nove mesi del 2019 con un fatturato consolidato pari a 1.254 milioni, in aumento dell’8,9% su base annua. A cambi costanti, l’incremento è stato del 7,4 percento.
Per quanto riguarda la gestione operativa, l’Ebitda è cresciuto del 9,1% a 192,2 milioni segnando il miglior risultato nel periodo dal 2007, con un’incidenza sui ricavi sostanzialmente stabile al 15,3 percento. Escludendo gli effetti dell’IFRS 16, l’Ebitda sarebbe pari a 186,2 milioni.
L’Ebit è aumentato dell’8,1% a 99,8 milioni, con un ros stabile all’8 percento. Escludendo gli effetti dell’IFRS 16, l’Ebit sarebbe pari a 99,2 milioni.
Il periodo si è chiuso con un utile netto consolidato in crescita del 10,1% a 16,4 milioni.
Dal lato patrimoniale, infine, l’indebitamento finanziario netto risulta pari a 827 milioni milioni, in miglioramento rispetto agli 852 milioni a fine anno 2018 nonostante l’impatto di 21,4 milioni derivante dall’applicazione dell’IFRS 16 e dell’acconto su dividendi distribuiti da Piaggio per 9,8 milioni