Il Cda di Poligrafici Printing ha chiuso i primi nove mesi 2019 con ricavi in crescita del 13% a 19,8 milioni rispetto al pari periodo dello scorso anno.
Un incremento imputabile principalmente alle commesse non captive entrate in produzione da febbraio 2018, relative alle testate Gazzetta di Parma, Il Tirreno e la Repubblica.
L’Ebitda sale del 41,3% a 4,7 milioni nei 9M 2019, con la relativa marginalità in aumento di 480 punti base a 24 punti percentuali.
L’Ebit cresce del 55,1% a 3,1 milioni, nonostante l’incremento degli ammortamenti e delle svalutazioni del 20,9% a 1,6 milioni.
Il terzo trimestre si è chiuso con un utile netto di 1,8 milioni, aumentato del 28,5% su base annua.
Al 30 settembre 2019, la posizione finanziaria netta evidenzia liquidità per 2,4 milioni, al netto dell’indebitamento di 1,5 milioni per effetto dell’applicazione dell’Ifrs 16, a fronte di una disponibilità finanziaria netta di 2,8 milioni a fine dicembre 2018. Nel corso dell’esercizio sono stati distribuiti dividendi per 2 milioni.
Si ricorda che lo scorso ottobre la controllante Poligrafici Editoriale ha approvato l’operazione di fusione per incorporazione in Monrif.
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Poligrafici Printing
