Forti vendite per Prysmian a Piazza Affari all’indomani dei conti del terzo trimestre del 2019 che, pur evidenziando una marginalità solida, hanno deluso le attese del mercato.
Intorno alle 10:45, il titolo scambia in calo del 6,9% in area 19 euro, in coda al Ftse Mib (-1%).
Nella conference call l’amministratore delegato di Prysmian, Valerio Battista, ha confermato la guidance per l’intero 2019 puntualizzando però di attendersi un valore dell’Ebitda adjusted nella parte bassa del range 950-1.020 milioni comunicato, complice il rallentamento della crescita nel settore Telecom.
Il capo azienda ha inoltre precisato che il progetto WesternLink verrà terminato e consegnato entro la fine del 2019, e darà vita a un significativo introito che spingerà i risultati del settore Projects nel quarto trimestre.
Intanto, sul fronte degli analisti, Morgan Stanley ha limato il target price da 26 a 25 euro sostenendo però che il giudizio rimane “supportive” per uno dei pochi titoli del settore che presenta un significativo upside, garantito da solidi fondamentali.
Banca Akros ha invece confermato il prezzo obiettivo a 23,5 euro ma tagliando la raccomandazione da “buy” ad “accumulate”.