B&C Speakers ha chiuso i primi nove mesi del 2019 con ricavi consolidati in crescita del 4,2% a 42,9 milioni rispetto al pari periodo del 2018.
A livello di aree geografiche, positivo il contributo di Europa (+9,6% a 20 milioni) e Nord America (+15% a 8,5), mentre si registra una contrazione in America Latina (-26%) e Asia (-1,8% a 8 milioni).
In aumento i margini operativi, beneficiando anche del miglioramento della marginalità conseguita dalla controllata Eighteen Sound grazie al manifestarsi degli effetti di razionalizzazione ed efficientamento dei processi produttivi.
L’Ebitda è cresciuto del 17,2% a 10 milioni, con un’incidenza sul fatturato salita al 23,5% (+2600 basis point), grazie anche all’effetto positivo per 0,9 milioni per l’introduzione dell’IFRS 16.
L’Ebit ha invece mostrato un progresso del 10,9% a 5,3 milioni con una marginalità al 19,5% (+120 basis point), nonostante i maggiori ammortamenti legati all’adozione dell’IFRS 16.
Il periodo si è chiuso con un utile netto salito del 23,3% a 7 milioni, anche grazie anche al saldo positivo della gestione finanziaria e alla riduzione del tax rate.
Dal lato patrimoniale l’indebitamento finanziario netto è salito a 8,5 milioni, rispetto ai 4,6 milioni di fine 2018, includendo gli effetti dell’applicazione dell’IFRS 16 e complice il pagamento di dividendi.
