FNM – Risultato operativo in diminuzione nei 9 mesi 2019

FNM ha chiuso i primi 9 mesi del 2019 con ricavi da vendite e prestazioni per 209 milioni, in aumento dell’1,1% rispetto a 206,8 milioni al 30 settembre 2018 pro-forma. Il prospetto pro-forma è predisposto sulla base di un perimetro di consolidamento omogeneo e comparabile tra i due esercizi, ovvero consolidando ATV a partire dall’ inizio del 2018.

I ricavi consolidati si sono attestati a 223,5 milioni, sostanzialmente stabili rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, con una crescita nelle aree di business del trasporto passeggeri su gomma (+2,6% a 83,6 milioni) e Rosco & Services (+2% a 52,8 milioni), mentre la gestione di infrastruttura ferroviaria ha riportato ricavi sostanzialmente stabili a 87 milioni.

L’Ebitda rettificato (che esclude alcuni elementi non ordinari, relativi in particolare ad una plusvalenza rilevata al 30 settembre 2018 derivante dalla cessione delle aree adiacenti la stazione di Milano Affori per complessivi 2,3 milioni) è pari a 60,4 milioni, in aumento del 5,7 per cento.

L’Ebit, che oltre all’incremento degli ammortamenti include la dinamica delle poste non ordinarie, è pari a 29,4 milioni, rispetto a 30,1 milioni del 2018.

L’utile netto dei 9 mesi è pari a 24,5 milioni, in calo del 12,9% rispetto a 28,2 milioni del periodo di confronto.

Dal lato patrimoniale, al 30 settembre FNM evidenzia una liquidità netta di 32,3 milioni, rispetto ad un indebitamento netto di 22,5 milioni del 31 dicembre 2018. La variazione di 54,8 milioni riflette la positiva generazione di cassa del Gruppo ed è positivamente influenzata dalle tempistiche anticipate degli incassi dei contributi sugli investimenti finanziati per il rinnovo del materiale rotabile ferroviario.

In assenza di eventi rilevanti e al momento non prevedibili, per l’ultimo trimestre dell’esercizio la Società prevede a livello operativo un andamento, rispetto all’anno precedente, allineato a quello dei primi tre trimestri. Pertanto, per l’intero esercizio è ragionevole stimare un margine operativo lordo sostanzialmente in linea con l’esercizio precedente.