IEG – Il 3Q sconta l’assenza della biennale Tecnargilla, confermati obiettivi annuali

Nel terzo trimestre del 2019 Italian Exhibition Group ha riportato un giro d’affari di 28,4 milioni (37,7 milioni 3Q 2018), scontando un’attività fieristica e congressuale meno intensa e in particolar modo l’assenza dell’importante manifestazione biennale Tecnargilla.

Numeri che si inseriscono all’interno di un periodo complessivo di nove mesi, che ha visto il gruppo riportare un giro d’affari in progresso del 14,6% a 128,3 milioni, un Ebitda di 30,6 milioni (+35,7% a/a) e un utile netto di 8,4 milioni (+3,7% a/a).

Nel periodo luglio-settembre il ridotto calendario fieristico ha influenzato anche l’Ebitda, sceso del 29,4% a 3,9 milioni, influenzato oltre che dal citato calendario fieristico anche dal consolidamento dei risultati operativi delle società italiane di allestimenti, acquisite a inizio settembre 2018, anche influenzate dalla stagionalità del business fieristico congressuale.

Impatti negativi, sottolinea la società, in parte compensati dalla crescita organica delle principali manifestazioni sperimentata nel periodo e dalla stabilizzazione e potenziamento delle operazioni di efficienza e dall’addebito one-off agli azionisti venditori di buona parte dei costi sostenuti per il processo di IPO (1 milione).

Oltre a quanto sopra, l’Ebit (-0,4 milioni) ha risentito anche dei maggiori ammortamenti (+61,9% a 4,2 milioni).

Il conto economico si è chiuso con una perdita netta di competenza del gruppo di 1,3 milioni (utile di 1,2 milioni nel terzo trimestre 2018), dopo aver contabilizzato oneri finanziari pari a 1,2 milioni, quadruplicati rispetto a 0,3 milioni del 3Q 2018.

Dal lato patrimoniale, al 30 settembre 2019 la situazione finanziaria netta “monetaria” (calcolata escludendo il debito derivante dall’applicazione dell’IFRS16, i debiti finanziari per future put option e gli strumenti finanziari derivati) esprime un indebitamento di 63,7 milioni, diminuito rispetto ai 66,5 milioni al 30 giugno 2019.

Ricordiamo infine che, alla luce dell’ampia visibilità sull’andamento delle attività nell’ultimo trimestre del 2019, il management ha confermato gli obiettivi annuali in termini di sviluppo e consolidamento delle proprie attività.