Nei primi nove mesi del 2019 il gruppo Seri Industrial ha registrato un fatturato in crescita su base annua del 14% a 110,3 milioni, grazie alla dinamica dei ricavi da vendite e prestazioni (+20,2% a 104,7 milioni, circa il 95% del fatturato totale).
L’incremento dei ricavi da vendite e prestazioni è ascrivibile principalmente al giro di affari conseguito a seguito del perfezionamento di un contratto di affitto di ramo di azienda nel settore della produzione di tubi e di raccordi in plastica per il mercato idrotermosanitario.
Dalla ripartizione per settore di attività si rileva che la maggior quota dei ricavi totali (63% del totale) è rappresentata dalla divisione Plast che ha realizzato un fatturato di 69,4 milioni (+53%), la divisione Faam (37% del totale) ha invece registrato ricavi pari a 41,3 milioni (-18%).
Dal punto di geografico si rileva che il principale mercato è rappresentato dall’Italia con 54,5 milioni (+9%, il 49% del totale), mentre l’Europa (esclusa l’Italia) ha apportato 44,9 milioni (+35%, il 41% del totale).
La restante quota del fatturato è suddivisa tra Asia (-26% a 6,8 milioni), America (+19% a 2,7 milioni), Africa (-35% a 1,5 milioni) e Oceania (+32% a 82mila euro).
Ricordiamo che il gruppo si compone di due divisioni, Plast e Faam. La prima è attiva nella produzione di diversi compound di polipropilene e di componenti e prodotti in plastica. La seconda è attiva nella produzione di batterie al piombo e al litio e nella progettazione e costruzione per terzi di impianti per produzione di piombo secondario.
