Il Ftse Italia Servizi Pubblici termina in ribasso dello 0,6% sottoperformando l’Euro Stoxx Tecnologia (+0,1%) ma facendo meglio del Ftse Mib (-0,9%).
Giornata debole per le borse europee, all’indomani del discorso di Trump che non ha fornito novità sul fronte del commercio. Focus sulle parole di Jerome Powell e sui dati relativi all’inflazione statunitense di ottobre, che hanno rinforzato l’idea che non ci saranno nuovi interventi accomodanti da parte della Fed.
Lo spread Btp-Bund risale così a 154 punti base con il rendimento del decennale italiano all’1,24 per cento.
Tornando al comparto utilities e rinnovabili, tra le Big, la migliore è stata Snam (+0,5%). nel giorno del Cda sui 9M 2019.
Intorno alla parità Hera (+0,1%) e Terna (-0,1%), nel giorno dei conti.
La prima ha riportato un Ebitda in crescita del 5% a 786 milioni. Inoltre, il gruppo bolognese ha presentato a Parigi il nuovo smart meter gas 4.0, NexMeter. Grazie a un investimento di 45 milioni nei prossimi mesi sarà avviata l’installazione di 300mila contatori innovativi.
La società guidata da Stefano Venier ha vinto il premio speciale per la comunicazione nell’ambito della 55esima edizione degli Oscar di Bilancio 2019.
Sulla seconda, il management guidato da Luigi Ferraris ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo 2019 di 8,42 centesimi per azione, in linea con il Piano Strategico 2019-2023.
A2A (-0,9%) ha rivisto al rialzo la guidance per l’intero 2019 su Ebitda e e Utile Netto dopo i conti 9M 2019.
Tra le Mid, positiva Erg (+1,2%) alla vigilia del Cda di approvazione dei conti 9M 2019.
Acea (+0,2%) nei 9M 2019 ha riportato Ebitda in crescita del 12% a 769 milioni e indebitamento finanziario netto a 2.960 milioni, in aumento di 392 milioni rispetto a fine dicembre 2018. Il management ha alzato la guidance per l’Ebitda FY 2019.