Banca Finnat, nei primi nove mesi del 2019, ha riportato un margine di intermediazione pari a 52,1 milioni (+8,9% rispetto al periodo di confronto).
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 5,8 milioni (+0,9% a/a), al cui interno quello di pertinenza del gruppo si è fissato a 3,6 milioni (-9,6% rispetto ai primi nove mesi del 2018).
Si segnala che nel periodo in esame è stata effettuata una rettifica di valore per 4,8 milioni relativa ad un finanziamento da 15 milioni concesso a Bio-On.
Nella nota emessa dall’istituto romano si precisa che “le recenti vicende che hanno coinvolto Bio-On e i suoi esponenti, al pari della scoperta di fatti che erano ignoti
alla banca, hanno indotto il cda a dare mandato ai legali per verificare la sussistenza e i presupposti per ogni iniziativa a tutela degli interessi della banca”.
(segue approfondimento)