Beghelli ha diffuso l’aggiornamento sulla posizione finanziaria netta di gruppo. Al 30 settembre 2019 l’indebitamento finanziario netto ammonta a 70,9 milioni, in aumento rispetto ai 63 milioni rilevati lo scorso 30 giugno.
Al netto dell’adozione dell’IFRS 16 e degli effetti straordinari derivanti dalla cessione della partecipazione in Beghelli Canada, il dato risulta comunque peggiorativo rispetto al budget in relazione alla riduzione dei debiti verso fornitori e di ricavi e marginalità.
Infatti, nei primi nove mesi dell’anno, i ricavi consolidati a parità di perimetro (ovvero esclusi i risultati di Beghelli Canada) sono risultati inferiori rispetto a quanto previsto nel piano industriale 2019-2023.
Un andamento che penalizzato dall’allungamento dei tempi di esecuzione di alcune importanti commesse relative al segmento illuminazione ordinaria e alla debole domanda nell’area dei prodotti “consumer” nel mercato italiano, accompagnati da un rallentamento dei ricavi dei prodotti di illuminazione in alcune aree europee.
Anche l’Ebitda, sempre a parità di perimetro ed escludendo l’effetto dell’adozione dell’IFRS 16, ha disatteso i target del piano a causa del ritardo dei ricavi e del completamento della riorganizzazione delle strutture produttive del gruppo.