Cellularline – Ricavi a 93,2 mln nei 9M19 (+12,1%; crescita organica +4,4%)

Nei primi nove mesi del 2019 Cellularine ha riportato ricavi per 93,2 milioni, in progresso del 12,1% su base annua, grazie alla crescita organica per 3,7 milioni (+4,4% a/a) e al positivo contributo della neo-acquisita Systema per 6,3 milioni (+7,6%), consolidata a partire da aprile.

La crescita organica nel periodo in esame, frutto delle azioni strategiche e commerciali messe in essere dalla seconda metà del precedente esercizio, ha scontato un rallentamento delle vendite di smartphone a seguito dell’acuirsi delle tensioni commerciali Usa e Cina.

La linea Red (87,9% dei ricavi totali) ha registrato una maggiore crescita per 9,1 milioni, sia per il contributo di Systema, sia per i primi benefici di un accordo pluriennale stipulato con un primario player della Consumer Electronics, oltre alla normalizzazione dei fattori non ricorrenti del 2018 e alla vendita dei prodotti audio a marchio AQL.

I ricavi sui mercati internazionali hanno segnato un progresso del 4,9%.

A livello di gestione operativa, l’Ebitda adjusted, rettificato degli oneri/proventi non ricorrenti, degli effetti derivanti da eventi non caratteristici, dagli eventi legati a operazioni straordinarie e da utili/perdite su cambi operativi, si è fissato a 19 milioni (+2,7%). L’Ebitda reported ammonta invece a 17,6 milioni (+43% a/a), con una marginalità al 18,9%.

Il conto economico si chiuso infine con un risultato netto adjusted di 12,8 milioni, in crescita in valore assoluto di 1,1 milioni (+9,4%) grazie alla migliore performance operativa e alla diminuzione degli oneri finanziari netti. Il risultato netto di competenza reported dei soci ammonta a 9 milioni (+59,8%).

Dal lato patrimoniale, al 30 settembre 2019 l’indebitamento finanziario netto è salito a 39 milioni, dai 14,5 milioni di fine dicembre 2018. Un andamento influenzato dall’accordo Put&Call sul restante 40% di Systema per 2,7 milioni, dall’applicazione del nuovo principio contabile IFRS16 per 2 milioni, dalla distribuzione dividendi per 6,1 milioni, dal cash out di 2,5 milioni per l’acquisto del 60% di Systema Italia e dall’acquisto azioni proprie per 2,6 milioni.

Nel periodo in esame il flusso di cassa della gestione operativa è positivo per 3,3 milioni. Gli investimenti in CapEx di 2,9 milioni.

Confermato un livello di leverage contenuto (indebitamento finanziario netto/Adj.Ebitda a 1,1x vs 0,7x 31 dicembre 2018).

La società ha sottolineato infine che le elevate disponibilità liquide e il basso livello di indebitamento netto assicurano un’adeguata flessibilità finanziaria per eventuali future acquisizioni e distribuzione di dividendi.