Giglio Group –“Con l’aumento di capitale Giglio reperisce ancora più risorse per sostenere la crescita”

Giglio Group ha completato con successo un aumento di capitale da 4 milioni, tramite una procedura di accelerated bookbuilding che ha visto il collocamento di 1.509.43 azioni della società a un prezzo unitario di 2,65 euro.

Un’operazione, afferma Massimo Mancini, Direttore Generale di Giglio Group, in un’intervista rilasciata a Market Insight, “che avviene entro i limiti fissati del 10% del capitale preesistente e di cui siamo soddisfatti in considerazione dell’entrata nel nostro capitale di grandi investitori e banche che abbiamo incontrato nel roadshow a Parigi, Lugano oltre che Milano”.

E siamo soddisfatti anche perché, prosegue Mancini, “con questa operazione, per la prima volta gli investitori istituzionali sono di fatto entrati in una specie di ‘piccola ipo’”, ricordando che “siamo fuori dal mercato dell’equity dal 2015; da allora non abbiamo più compiuto raccolta di capitali”.

“Si tratta quindi della prima volta che raccogliamo cassa da quando abbiamo compiuto l’Ipo e abbiamo trovato un buon riscontro all’estero in un momento non particolarmente facile per le small cap nel finalizzare questo tipo di operazioni”.

Giglio Group, ricorda il Direttore Generale, “è una società interamente focalizzata sull’e-commerce e l’aumento di capitale, conclusosi con successo, ci consente di disporre di maggiori risorse a sostegno dei nostri programmi e progetti nonché di avere un riequilibrio patrimoniale e quindi una struttura finanziaria flessibile e compatibile con le strategie future”.

Da evidenziare, sottolinea il direttore generale, “che la partecipazione per cassa di Meridiana Holding rappresenta un elemento molto significativo, in quanto tale azionista di maggioranza, mantenendosi ben al di sopra del 50% del capitale, esprime la volontà di assistere la società nei piani futuri di espansione”.

L’aumento di capitale, conclude Mancini, “rappresenta quindi la chiusura di un lungo progetto in un anno ricco di impegni, eventi e complesse operazioni, che ha visto l’uscita di Giglio Group dal mondo media e la contestuale completa focalizzazione sull’e-commerce, con la possibilità di potersi concentrare ancor più sul business e meno sulla finanza”.