Monrif – Fatturato in calo a 128,4 mln (-2,5%) e perdita di 3,8 mln nei 9M 2019

Nei primi nove mesi 2019 il gruppo Monrif ha registrato un fatturato in calo del 2,5% a 128,4 milioni.

I ricavi editoriali sono scesi del 6,4% a 68,6 milioni, al di sotto della flessione media del mercato (-9,1%, fonte Ads di settembre 2019). Si segnala che le vendite delle copie digitali, seppur non ancora significative, sono aumentate del 13% a/a.

La raccolta pubblicitaria del gruppo si riduce del 3,4% a 35,5 milioni, a fronte di un trend negativo del mercato pubblicitario in Italia del 9,8 % (fonte FCP).

Nel dettaglio, i ricavi pubblicitari dei quotidiani nazionali di Monrif sono in flessione dell’8,2% (rispetto al -12,7% della raccolta nazionale, fonte FCP), mentre quelli dei quotidiani locali si mantengono stabili su base annua (rispetto all’8,1% della raccolta locale, fonte FCP).

Tuttavia, crescono a perimetro omogeneo i ricavi pubblicitari online a 3,2 milioni (+8,5%), con un’incidenza del 9% sul fatturato complessivo, a fronte di un incremento del 2,1% del mercato (dato FCP).

Il giro d’affari dei servizi alberghieri è aumentato dell’1% a 14,4 milioni, mentre quello della stampa conto terzi è passato da 0,8 milioni a 2,9 milioni (quest’ultimo include i valori derivanti dalle commesse non captive la cui produzione è iniziata nel 2018).

Infine, i ricavi di prodotti collaterali si sono mantenuti stabili a 1,5 milioni, mentre gli altri ricavi sono saliti del 4,5% a 6,9 milioni.

L’Ebitda è sceso del 21,3% a 5,9 milioni (1,6 milioni ante applicazione Ifrs 16), con il relativo margine diminuito di 1,1 punti percentuali.

L’Ebit diventa negativo attestandosi a -2,2 milioni, rispetto a un importo positivo di 2,1 milioni del corrispondente periodo 2018, scontando maggiori ammortamenti e svalutazioni (+51,9% a 7,9 milioni).

Il periodo si chiude in perdita per 3,8 milioni, in peggioramento rispetto a quella realizzata nel 2018 di 0,9 milioni.

Al 30 settembre 2019, l’indebitamento finanziario netto assomma a 98,9 milioni (51,2 milioni escludendo l’impatto dell’Ifrs 16), aumentato rispetto a 48,4 milioni di fine 2018.

Si ricorda che lo scorso 17 ottobre le assemblee straordinarie di Poligrafici Editoriale e di Monrif hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione di Poligrafici nella controllante Monrif.

Un’operazione che permetterà al gruppo di controllare “più società in cui verranno concentrate le varie linee di business (editoriale, alberghiera, raccolta pubblicitaria, stampa e immobiliare) per renderla coerente con le richieste del mercato e per un percorso di consolidamento nella creazione di valore per gli azionisti”.