Utility (-0,8%) – Tra le Big, unica positiva Hera (+0,8%)

Il Ftse Italia Servizi Pubblici termina in ribasso dello 0,8%, peggiore del corrispondente indice europeo di settore (-0,5%) e del Ftse Mib (-0,4%).

Giornata incerta per le borse europee internazionali, frenate dallo stallo apparente nelle trattive fra Stati Uniti e Cina e da alcuni dati macroeconomici che hanno riacceso i dubbi sulla crescita globale.

Tornando alle Utility e Rinnovabili, tra le Big, unica positiva Hera in rialzo dello 0,8 per cento.

La business line di Enel (-0,8%) dedicata allo sviluppo di prodotti innovativi, Enel X, ha concluso un accordo per acquisire il 55% di PayTipper, fintech italiana che offre ai consumatori un accesso diffuso e agevole ai servizi di pagamento.

Snam (-0,9%) ha approvato i risultati consolidati dei primi nove mesi dell’anno in corso, con indicatori economico finanziari in miglioramento.

Tra le Mid, acquisti su Erg (+1,7%) nella giornata dei conti dei 9M 2019. L’Ad ha confermato la guidance per l’interno 2019 sull’Ebitda, compreso tra 495 e 505 milioni.

Prese di beneficio su Falck Renewables (-2,7%).

Tra le Small, la migliore è stata Alerion Clean Power (+2,7%) che nei 9M 2019 ha registrato ricavi operativi a 43,2 milioni (+7,2% a/a).

La società ha inoltre perfezionato l’acquisto del 100% di Anemos Wind, che detiene un impianto eolico operativo in Sicilia (50 MW), per un corrispettivo di circa 3,5 milioni.

TerniEnergia (-0,3%) ha concluso la cessione della seconda tranche del complesso di 22 impianti fotovoltaici alla società veicolo Italia T1 Roncolo.

La digital company del gruppo umbro, Softeco Sismat, è partner del progetto InGE, per la realizzazione del nodo intermodale di Genova Erzelli.

Seri Industrial (-1,3%) ha diffuso i dati sui ricavi dei 9M 2019, in crescita del 14% a 110,3 milioni.