Conafi ha archiviato i primi nove mesi del 2019 con ricavi pari a 1 milione (1,1 milioni nel periodo di confronto). La riduzione è stata dovuta all’interruzione dell’attività di erogazione riservata agli intermediari finanziari.
I costi operativi sono scesi a 3,1 milioni (4,8 milioni nei primi nove mesi del 2018), per via della riduzione degli oneri conseguente all’interruzione dell’attività di intermediazione.
Il risultato dell’attività corrente al lordo delle imposte è risultato negativo per 2 milioni (rispetto al rosso di 3,8 milioni nel periodo di confronto), beneficiando dei proventi derivanti dalla gestione di tesoreria e di minori oneri per accantonamenti e rettifiche di valore dei crediti, connessi all’interruzione dell’attività riservata.
Dal lato patrimoniale, a fine settembre la posizione finanziaria netta è positiva per 14,5 milioni (+18,2 milioni al 31 dicembre 2018). Il patrimonio netto si fissa a 18,3 milioni (23,3 milioni a fine 2018).