Nei primi nove mesi del 2019 il gruppo Garofalo Health Care ha riportato ricavi pari a 137,3 milioni, in crescita del 19,1% su base annua.
Una dinamica riconducibile interamente al contributo della componente M&A in relazioni alle acquisizioni del Poliambulatorio Dalla Rosa Prati (contributo di 8 mesi), di Ospedali Privati Riuniti (contributo di 5 mesi), del Centro Medico S. Biagio e di Bimar (contributo di 2 mesi).
L’Operating Ebitda Adjusted, rettificato di costi straordinari per circa 2,1 milioni sostenuti sia per le suddette acquisizioni sia per rilevare le ulteriori quote di minoranza di Casa di Cura Prof. Nobili, si è attestato a 26 milioni, in aumento del 17,3% su base annua. Un incremento riconducibile al contribuito M&A (+20,3%) solo parzialmente assorbito dalla componente organica (-3%). Il relativo margine è sceso al 18,9% dal 19,3% dei primi nove mesi del 2018.
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario si è attestato a 93,1 milioni (76,8 milioni ante IFRS 16) a fronte di una liquidità netta di 47,3 milioni a fine 2018.