Seduta pimpante per il comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 11:45 il Ftse Italia Banche sale dell’1,1%, dopo le ultime sedute contraddistinte da qualche realizzo.
L’andamento beneficia anche dello spread sceso in area 152 pb dopo che nei giorni scorsi era salito oltre i 165 pb. Il tutto in attesa che il Parlamento approvi la legge di Bilancio 2020, su cui c’è stata qualche divergenza di vedute tra i partiti che appoggiano il Governo.
Sul Ftse Mib acquisti su UniCredit (+1,8% a 12,56 euro), Banco Bpm (+0,8% a 2,05 euro), Ubi (+1,3% a 2,79 euro), Intesa Sanpaolo (+1% a 2,37 euro), Mediobanca (+0,4% a 10,35 euro) e Bper (+1,8% a 4,50 euro).
Tra le Mid Cap stop Mps (+0,2% a 1,49 euro), Credem (+0,7% a 5,42 euro) e Popolare Sondrio (+0,3% a 2,05 euro), mentre ritraccia Creval (-0,% a 0,0728 euro).
La performance positiva del settore creditizia impatta anche sui titoli dell’asset management, con Fineco (+0,9% a 11,47 euro) e Azimut (+2,8% a 23,05 euro) sul Ftse Mib, Anima (+2,6% a 4,64 euro), Banca Generali (+1,1% a 31,96 euro) e Banca Mediolanum (+2,9% a 8,78 euro) sul Mid Cap.