La società guidata da Luigi Ferraris ha firmato un accordo con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) per un finanziamento da 490 milioni a sostegno di investimenti per migliorare l’affidabilità e la qualità della rete elettrica.
Per la prima volta nella storia dei rapporti fra Terna e l’Istituto, il finanziamento è dedicato agli “investimenti di rinnovo”: la sostituzione di asset e singoli componenti, adottando le più moderne soluzioni in termini di miglior ecocompatibilità con l’ambiente ospitante.
Con questa operazione salgono a 2,15 miliardi i finanziamenti complessivi ottenuti dalla BEI.
Il prestito, caratterizzato da una durata più lunga e costi più competitivi rispetto a quelli di mercato, rientra nella politica di ottimizzazione della struttura finanziaria di Terna e nei principali filoni di finanziamento della BEI nel campo energetico e ambientale.
L’accordo prevede l’erogazione di due tranche a tasso fisso, ognuna della durata di circa 22 anni. La prima con erogazione prevista a giugno 2020 per 147 milioni a tasso fisso pari a 0,717%; la seconda, con erogazione prevista a marzo 2021 per un ammontare di 343 milioni, con tasso fisso pari a 0,78%.