Altra seduta incerta per i principali listini del Vecchio Continente, frenati dal protrarsi dello stallo sul fronte commerciale, con Pechino che sarebbe scettica sulla possibilità di raggiungere un’ampia intesa con gli Usa.
In tale contesto, il Ftse Mib ha terminato in calo dello 0,6% a 23.329 punti. Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha chiuso poco mosso a +0,3%, rispetto al -0,3% del corrispondente indice europeo.
Nel settore dei beni per la Casa, tra le Mid rifiata De’Longhi (-0,4%), mentre termina poco sopra la parità Technogym (+0,5%). Proseguono invece le vendite su Fila (-0,7%) che evidenzia un calo del 7,9 nelle ultime cinque sedute.
Tra le società a minore capitalizzazione, continua la corsa al rialzo Elica (+4%) che incrementa a quasi il 140% il progresso da inizio 2019, portandosi sui massimi da gennaio 2008. Ben intonata anche B&C Speakers (+1,2%).
Forti vendite invece su Bialetti che termina a -9,5 per cento. Calo più contenuto per Sabaf (-1,9%).