Il cda di Cerved dovrebbe decidere nelle prossime settimane sul futuro di Cerved Credit Management, la controllata specializzata nella gestione dei crediti problematici, per cui è stato avviato un percorso di valorizzazione.
Secondo quanto riporta la stampa, al dossier sarebbero interessati doValue, Credito Fondiario e il gruppo scandinavo Intrum, che sarebbero in fase di data room. Tra questi tre operatori dovrebbe essere scelto quello con cui intavolare le discussioni.
Le ipotesi al vaglio sarebbero una partnership, un’aggregazione oppure una cessione.
Al 30 settembre 2019 Cerved Credit Management aveva registrato ricavi per 128,1 milioni (+29,1% a/a; 35,5% del totale) e un Ebitda adjusted di 45,7% milioni (+43,2% a/a; 28,4% del totale).
Le masse gestite si attestano a 54,4 miliardi, di cui 45,2 miliardi di Npl e 9,3 miliardi di crediti performing e past due.
Intorno alle 10:00 a Piazza Affari il titolo sale dello 0,9% a 8,61 euro, mentre l’indice di settore cede lo 0,3 per cento.