Impiantistica (+0,2%) – Prysmian prosegue il recupero (+0,7%)

Seduta poco mossa per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che ha chiuso ieri a +0,2%, in linea con l’andamento del corrispondente indice europeo.

In ribasso il Ftse Mib (-0,6%), con le borse europee prudenti in attesa di novità sulle relazioni commerciali Usa-Cina.

Sull’azionario, tra le big lievi acquisti su Prysmian (+0,7%), che ha completato tre interconnessioni di rete elettrica per oltre 1 miliardo, confermando l’impegno assunto nel raggiungimento dell’obiettivo a livello europeo “zero emissioni”.

Realizzi su Leonardo (-1%). La società ha comunicato che Petroleum Air Services, operatore elicotteristico egiziano, entro fine anno aggiungerà alla propria flotta un sesto AW139 per operazioni di trasporto off-shore.

Tra le Mid Cap, lettera su Salini Impregilo (-1,9%). Attraverso CSC Impresa Costruzioni, parteciperà al rinnovo della sede delle Nazioni Unite a Ginevra (un progetto del valore complessivo di circa 245 milioni di euro). Per tale ristrutturazione, CSC eseguirà lavori per circa 60 milioni, in joint venture con CMB Società Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi e Italiana Costruzioni.

Tra le società a minore capitalizzazione, ben comprata Trevi (+2,5%). In coda al segmento, Astaldi (-1,5%).