Altra seduta debole per i principali listini del Vecchio Continente dopo l’approvazione da parte del Senato statunitense di un provvedimento a sostegno dei manifestanti di Hong Kong, che acuisce nuovamente le tensioni fra Washington e Pechino e allontana le speranze sul raggiungimento di un accordo commerciale.
In tale contesto, unica piazza positiva Milano con il Ftse Mib che ha terminato a +0,1% a 23.352 punti, in scia al via libera alla manovra economica da parte della Commissione Europea. Il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona ha chiuso a +1,3%, rispetto al -0,2% del corrispondente indice europeo.
Nel settore dei beni per la Casa, tra le Mid ripartono gli acquisti su De’Longhi (+2%), rimbalza Technogym (+1,3%). Proseguono invece le vendite su Fila (-0,4%) che evidenzia un calo del 7,7% nelle ultime cinque sedute.
Tra le società a minore capitalizzazione, realizzi su Elica (-3,9%) dopo la decisa corsa al rialzo delle recenti sedute, con il titolo che evidenzia un progresso di quasi il 130% da inizio 2019 e scambia sui massimi da gennaio 2008. Ancora lettera su Bialetti (-2,4%) ed Emak (-1%). Poco mossi i rimanenti titoli.