La società, specializzata nella costruzione di stampi per la componentistica di precisione per l’automotive, ha presentato oggi i principali progetti di ricerca e sviluppo.
Il 2020-2021 sarà un biennio fondamentale per il gruppo, durante il quale si concretizzeranno definitivamente gli sforzi e gli investimenti maturati in quasi un decennio di intensa attività di R&D, volta a sviluppare e consolidare una serie di soluzioni innovative che l’azienda sarà in grado di offrire al mercato, abbracciando tecnologie diverse ma complementari.
“In un mercato sempre più competitivo come quello automotive, che sta attraversando un periodo di assestamento ma che sempre e comunque rimarrà uno dei pilastri dell’economia mondiale, i nostri clienti hanno un disperato bisogno di partner in grado di aiutarli a garantire qualità e produttività rimanendo competitivi”.
“Ci cercano e ci stimano per questo. E una volta che ci hanno trovati, non ci lasciano più” afferma Marco Corti, Presidente e Ad di Costamp Group, che si è definitivamente affermata come interlocutore chiave per OEM e Tier1 della supply chain alluminio e plastica.
“Primo: sviluppare prodotti con caratteristiche che gli altri non possono offrire. Il nostro layout brevettato “Puzzle Die” ci permette di studiare e produrre stampi la cui vita utile garantita è lunga più del doppio rispetto alle attrezzature dei nostri competitors”.
I primi business ottenuti applicando questo modello stanno dando risultati estremamente positivi. In occasione della fiera Euroguss 2020, che si terrà il prossimo gennaio a Norimberga, sarà avviata una massiccia campagna di marketing per il lancio di questa soluzione su larga scala.
“Secondo: farci promotori di nuovi processi di produzione, fondati su tecnologie che fino a poco tempo fa erano state solo teorizzate ma che non avevano mai trovato applicazione pratica a causa di problematiche tecniche irrisolte” – continua Marco Corti.
In parallelo, prosegue con decisione la politica volta a potenziare il parco macchine e ampliare il ventaglio dei servizi disponibili per i clienti. “Abbiamo appena completato l’installazione di una nuova pressa per la prova di chiusura degli stampi, tra le più grandi del settore. E nel primo trimestre 2020 installeremo in un’area appositamente adibita nel nostro HQ di Sirone la prima pressa per lo stampaggio di componenti low-pressure”.