Impiantistica (-1,2%) – Vendite su Trevi (-3,3%)

Seduta negativa per l’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che ha chiuso ieri a -1,2%, rispetto al -0,2% del corrispondente indice europeo.

In lieve rialzo il Ftse Mib (+0,1%), con le borse europee prudenti in attesa dei prossimi sviluppi sul commercio, alla luce delle nuove tensioni tra le superpotenze Stati Uniti e Cina.

Sull’azionario, tra le big lievi vendite su Prysmian (-0,3%) e Leonardo (-0,8%).

Tra le Mid Cap, lettera su Salini Impregilo (-1,6%). Fincantieri, invece, mette a segno un -1,1% dopo aver siglato con Ponant un memorandum of agreement per la costruzione di due navi da crociera di nuova generazione per un valore complessivo di circa 300 milioni. La consegna è prevista per il 2022.

Tra le società a minore capitalizzazione, realizzi su Astaldi (-2,4%) e Trevi (-3,3%), in scia quest’ultima al rigetto da parte del Tribunale di Forlì dell’omologazione dell’accordo di ristrutturazione raggiunto dalla società con i creditori, rendendo di fatto inverosimile l’esecuzione dell’aumento di capitale (deliberato lo scorso 17 luglio) entro la fine del 2019.

Trevi, convinta dell’erroneità del provvedimento, ha attivato una serie di misure conservative della manovra di ristrutturazione in corso.