Nel primo semestre 2019/2020, che si è chiuso lo scorso 30 settembre, il gruppo Piquadro ha riportato un fatturato pari a 77,9 milioni, in crescita del 16,9% su base annua. Una dinamica che riflette il consolidamento integrale dei sei mesi delle vendite della Maison Lancel (contro quattro mesi relativo al semestre chiuso al 30 settembre 2018) nonché l’incremento di circa il 10% delle vendite a marchio The Bridge e del 3% delle vendite a marchio Piquadro.
L’Ebitda si attestato a 8,2 milioni a fronte di un deficit di 260mila euro del primo semestre 2018/2019. Al netto degli effetti IFRS 16 l’Ebitda del primo semestre 2019/2020 si sarebbe attestato a 990mila euro.
L’Ebit ha registrato un deficit di 812mila euro in miglioramento del 63,1% rispetto ai precedenti -2,2 milioni. Al netto dell’impatto dell’applicazione di suddetto principio sarebbe stato negativo per 840mila euro.
Il periodo in esame si è chiuso con una perdita di 3 milioni (-2,6 milioni ante IFRS 16) e si confronta con un utile di 38,3 milioni al 30 settembre 2018 che includeva 42,2 milioni di provento non ricorrente associato all’acquisizione della Maison Lancel ed era, inoltre, relativo a soli 4 mesi di operatività della Maison Lancel (giugno – settembre 2018).
Sul fronte patrimoniale l’indebitamento finanziario netto si è fissato a 59,6 milioni, a fronte di una liquidità netta di 25,6 milioni a fine marzo 2019.
Al netto degli effetti IFRS 16 il gruppo avrebbe registrato una liquidità netta al 30 settembre 2019 pari a 9 milioni.
Per quanto riguarda l’esercizio 2019/2020 la società segnala che i risultati raggiunti dal Gruppo Piquadro nel primo semestre dell’esercizio 2019/2020 confermano le attese del management e rafforzano l’idea della validità del percorso intrapreso.
Il management riporta di poter quindi confermare il raggiungimento di un fatturato consolidato superiore ai 160 milioni per la chiusura dell’esercizio a fine marzo 2020.
Da un punto di vista della profittabilità, anche in considerazione degli impegni e dei segnali positivi rivenienti dalle attività legate al turnaround della Maison Lancel, il Management conferma l’attesa di riportare l’Ebitda del Gruppo, al netto degli effetti legati all’applicazione dell’IFRS 16, per l’anno in chiusura al 31 marzo 2020 su valori nuovamente positivi.
In tale contesto la missione fondamentale del Gruppo, in un contesto sempre molto competitivo, è sempre rivolta ad intensificare le attività di Ricerca e Sviluppo e di Marketing al fine di aumentare significativamente l’awareness e l’unicità di ogni singolo brand.