Infrastrutture (-0,3%) – Vendite su Astm (-1,6%) e Sias (-1,9%)

Ieri l’Indice Infrastrutture Italiane (-1,2%) ha sottoperformato al tempo stesso sia il principale indice milanese (-0,3%) sia il corrispondente indice europeo (-0,7%).

L’approvazione da parte del Senato statunitense di un provvedimento a sostegno dei manifestanti di Hong Kong ha inasprito i rapporti fra Stati Uniti e Cina, con Pechino pronta a ritorsioni non meglio precisate qualora Trump dovesse convertire in legge lo “Hong Kong Human Rights and Democracy Act”.

Un’escalation di tensioni che potrebbe far slittare la firma di un parziale accordo commerciale oltre il 15 dicembre, data prevista per l’entrata in vigore dei nuovi dazi statunitensi, qualora gli Usa non optino per una proroga. Tuttavia, il vicepremier cinese Liu He ha manifestato un cauto ottimismo e, secondo indiscrezioni, avrebbe invitato a Pechino il rappresentante commerciale degli Stati Uniti, Robert Lighthizer, e il segretario al Tesoro, Steven Mnuchin, per un nuovo round di colloqui.

Atlantia, unica big del comparto, ha ceduto l’1,8 per cento.

Tra le Mid Cap, si segnala la performance di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna (+1%) mentre Astm (-1,6%) e Sias (-1,9%) si sono piazzate in coda.