Il Cda di Nova Re ha approvato il “Nova Re 2020 Sailing Fast Plan”, il Piano Industriale 2020-2024 che consentirà alla società di raggiungere una significativa crescita dimensionale guidata da tre driver principali: aumento di capitale e nuovi investimenti, efficientamenti operativi e ottimizzazione della struttura finanziaria.
I numeri del piano, elaborato con il supporto dell’advisor finanziario Houlihan Lokey, evidenziano un forte incremento del giro d’affari della Siiq che nel 2024 salirà a 18 milioni (6,8 milioni nel 2018) con un Ebitda atteso a 13 milioni (2,8 milioni nel 2018). I dividendi si attesteranno a oltre 7 milioni (0,8 milioni nel 2018).
Nel contempo il valore del portafoglio immobiliare raggiungerà 335 milioni dai 111 milioni del 2018 e il patrimonio netto aumenterà a 195 milioni (67 milioni nel 2018).
Il massimo livello di indebitamento finanziario complessivo non supererà il 50% in termini di LTV.
Il piano strategico consentirà così alla società di migliorare il proprio profilo reddituale e finanziario favorendo una sempre maggiore creazione di valore per gli azionisti: l’azienda si focalizzerà su asset class che intendono rispondere alle esigenze dei nuovi schemi e stili di fruizione dell’immobiliare, con un’attenzione verso le categorie del Life cycle Living & Hospitality, Leisure & Wellness, Smart Office Space, Omnichannel e Retail & Distribution.
Entrando nei dettagli del piano, il gruppo prevede un primo aumento di capitale di 60 milioni nel 2020 e una seconda operazione sul capitale di 40 milioni nel 2022. Risorse finanziarie che insieme alla leva saranno impiegate in investimenti immobiliari per circa 180 milioni. Al contempo, come già accennato, il piano ha in programma una riduzione dei costi di struttura e razionalizzazione di alcune funzioni di gestione, nonché un’ottimizzazione della struttura finanziaria con benefici in termini di gestione finanziaria.