Il Cda di Prismi ha rivisto al ribasso le stime del Valore della Produzione e dell’Ebitda per l’esercizio 2019 e reso noto che nei prossimi mesi sarà aggiornato il Piano industriale 2019-2023, mantenendone le linee strategiche.
Nel dettaglio, la società ha annunciato di attendersi un Valore della Produzione consolidato compreso in un range tra 20,9 milioni e 21,9 milioni (21,2 milioni nel 2018) e un Ebitda margin consolidato tra il 7% e il 10% (13,1% nel 2018).
Ricordiamo in merito che già lo scorso 26 settembre la società aveva anticipato che le aspettative per il secondo semestre non sembravano tali da confermare i dati previsionali al 2019 indicati nel piano industriale 2019-2023 (Valore della produzione di 27,2 milioni ed Ebitda del 19,4%).
Gli scostamenti, sottolinea la società, sono attribuibili a una restrizione delle condizioni creditizie praticate alla clientela sul fronte degli acconti e alla diluizione delle rate e maggiore selezione nell’accettazione degli ordini. La controllata Wellnet inoltre registrerà un incremento dei ricavi di competenza in misura minore, a causa dei risconti.
Dinamica che impatterà di conseguenza anche sull’Ebitda.
La società ha precisato infine che già dall’approvazione della Relazione Semestrale sono state avviate diverse iniziative volte a una riduzione dei costi e a uno slancio delle vendite con provvedimenti organizzativi anche di taglio strutturale, da cui sono attesi non minori impatti sull’Ebitda.
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