L’assemblea di Banca Intermobiliare (Bim) ha deliberato, in sede straordinaria, di attribuire al cda una delega ad aumentare il capitale, in via scindibile e a pagamento, in una o più volte, per un periodo di 5 anni dalla data della deliberazione e per un importo massimo di 100 milioni (con eventuale sovrapprezzo), senza esclusione del diritto di opzione.
L’assemblea ha conferito al cda ogni più ampia facoltà di stabilire, di volta in volta, modalità, termini e condizioni degli aumenti di capitale in esercizio della delega, ivi inclusi il prezzo di emissione, il rapporto di opzione e il numero delle nuove azioni, nonché l’allocazione tra capitale e sovrapprezzo.
Il conferimento della delega realizza un presupposto fondamentale per il rafforzamento patrimoniale della banca, in coerenza e a servizio del piano strategico 2019-2024 approvato lo scorso 26 settembre.
Il board ha poi confermato di voler deliberare, subordinatamente all’intervenuta efficacia della deliberazione di delega e all’ottenimento dell’autorizzazione di Banca d’Italia, un primo aumento di capitale in esecuzione di tale delega, per un importo massimo di 36,8 milioni (nel contesto del rafforzamento patrimoniale complessivo di 44,1 milioni oggetto di impegno da parte del socio di controllo Trinity).