Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio positivo, dopo che l’ultima mossa della Cina potrebbe favorire una distensione delle tensioni commerciali con gli Stati Uniti.
Chiusura sopra la parità venerdì a Wall Street, dopo che il presidente americano Donald Trump ha dichiarato di essere molto vicino a un accordo commerciale. S&P 500 e Nasdaq hanno guadagnato lo 0,2% e il Dow Jones lo 0,4 percento.
Il bilancio dell’ottava ha registrato il primo ribasso dopo una striscia positiva di sei settimane, con il calo del Nasdaq dello 0,2%, dello S&P500 dello 0,3% e del Dow Jones di mezzo punto percentuale.
Ben intonati stamane i mercati asiatici con Tokyo che ha terminato in rialzo dello 0,8%, mentre Shanghai avanza dello 0,7 percento. Hong Kong (+1,5%) festeggia l’esito delle elezioni del weekend, che hanno registrato la netta vittoria dei partiti pro-democratici.
L’azionario globale è in corso per mettere a segno il terzo mese consecutivo in rialzo, anche se le recenti notizie contrastati sul commercio la scorsa settimana hanno parzialmente penalizzato il sentiment degli operatori.
Pechino nel weekend ha detto che aumenterà le sanzioni sulle violazioni di proprietà intellettuali, nel tentativo di venire incontro a Washington su uno dei punti chiave nelle trattative.
Resta però ancora da capire se i negoziati riusciranno a evitare l’entrata in vigore di nuovi dazi Usa a partire dal 15 dicembre, mentre la Cina continua a chiedere la cancellazione delle tariffe già esistenti.
Per quanto riguarda l’azionario, secondo alcune indiscrezioni Psa punterebbe a firmare l’accordo per la fusione con Fca a dicembre.
