Mercati Usa – Apertura in rialzo, corre Tiffany (+5,7%) su acquisizione LVMH

Partenza positiva a Wall Street, in scia al ritrovato ottimismo sui rapporti commerciali Usa-Cina. Dopo pochi minuti di scambi, S&P 500 avanza dello 0,5%, Dow Jones dello 0,4% e Nasdaq dello 0,8 per cento.

Dopo che le indicazioni contrastanti della scorsa settimana avevano aumentato l’incertezza sulla possibilità di un accordo commerciale, gli ultimi segnali positivi da entrambe le parti hanno alimentato nuovamente la fiducia degli investitori sul raggiungimento di un’intesa.

Secondo il Global Times, tabloid prodotto dal partito comunista cinese, le due superpotenze “sono molto vicine all’accordo commerciale di fase uno, e la Cina rimane impegnata a continuare colloqui per un accordo di fase due o persino di fase tre con gli Stati Uniti, su base egualitaria”.

Pechino ha confermato l’impegno per la protezione delle proprietà intellettuali dicendosi pronta ad aumentare le multe, mentre il consigliere Usa per la sicurezza nazionale, Robert O’Brien, ha dichiarato di ritenere ancora possibile la prospettiva di un accordo entro la fine dell’anno.

Inoltre, a Hong Kong i candidati democratici hanno ottenuto la maggioranza dei seggi alle elezioni del consiglio distrettuale locale, un voto che ha mostrato grande supporto per il movimento di protesta e avuto come risultato una clamorosa sconfitta per il governo, ora ulteriormente sotto pressione per negoziare con i manifestanti.

Intanto il biglietto verde mantiene la buona intonazione nei confronti delle altre valute, con il cambio euro/dollaro in calo a 1,1008 dopo la diffusione in mattinata dell’indice Ifo di novembre e il dollaro/yen a 108,89.

Tra le materie prime, l’oro arretra in area 1.456 dollari l’oncia, mentre crescono le quotazioni del petrolio con il Brent (+0,6%) a 63,43  dollari e il Wti (-0,2%) a 57,65 dollari.

Nel comparto del reddito fisso, in lieve calo i rendimenti dei Treasury, con la scadenza decennale e biennale che scendono di circa un punto base rispettivamente all’1,76% e all’1,62 per cento.

Tornando a Wall Street, in apertura balza Tiffany (+5,7%), in scia all’annuncio ufficiale dell’acquisizione della società da parte del colosso francese LVMH per 16,2 miliardi di dollari, pari a 135 dollari per azione.

Poco mossa Novartis (+0,1%), dopo aver accettato di pagare 9,7 miliardi di dollari per comprare il produttore di farmaci per il colesterolo The Medicines Co (+22,5%).

Tesla guadagna in apertura l’1,7%, dopo che Elon Musk ha indicato che gli ordini di Cybertruck hanno raggiunto le 200 mila unità, a soli tre giorni dal lancio.

Infine, Charles Schwab (-0,6%) ha dichiarato che acquisirà TD Ameritrade (+3,6%) in un affare da 26 miliardi di dollari, che dovrebbe concludersi nella seconda metà del 2020.