“Lo ribadisco ancora una volta: no M&A, preferiamo buy-back azionari”. Lo ha dichiarato durante una conferenza stampa Jean Pierre Mustier, Ceo di UniCredit, a pochi giorni dalla presentazione del nuovo piano industriale prevista per il prossimo 3 dicembre.
Il manager ha poi rimarcato che l’eventuale subholding allo studio, se creata, sarà “italiana e non quotata” e la cui realizzazione ha l’obiettivo di “strutturarci per migliorare i requisiti Mrel”.
Mustier ha parlato anche della banca turca Yapi Kredi, affermando: “Siamo molto contenti di avere una banca in Turchia che è molto buona, una delle più avanzate del gruppo. Siamo veramente felici delle sue performance”, aggiungendo che se ci sarà da comunicare qualcosa in proposito al mercato verrà fatto.
Il tutto dopo che UniCredit ha ufficializzato che sono stati avviati dei contatti con il partner Koc Group in merito alla potenziale evoluzione della joint venture attraverso cui i due gruppi detengono le rispettive quote in Yapi Kredi (41% a testa).