Banca Farmafactoring (BFF) Banking Group vuole estendere in Grecia ad altri settori i propri servizi di factoring, oggi destinati solo ai fornitori di ospedali pubblici e comuni.
E’ quanto si apprende da fonti di stampa.
I fornitori dei settori di telecomunicazioni, utility, energia e costruzioni pubbliche in Grecia hanno manifestato interesse per i servizi di BFF Banking Group.
Nel Paese ellenico i ritardi nei pagamenti da parte della PA dei fornitori sono cronici e questi ultimi subiscono pressioni dagli istituti di credito che hanno finanziato i salvataggi per smaltire gli arretrati.
Nel Paese ellenico bisogna attendere 200-300 giorni per incassare i crediti vantati verso gli enti pubblici e “a causa delle lunghe attese per raccogliere i fondi non vi è appetito da parte delle banche greche verso una maggiore esposizione alla pubblica amministrazione”, ha affermato alla stampa estera Michele Antognoli, vice presidente di BFF Banking Group per i mercati internazionali.
BFF Banking Group offre un servizio senza rivalsa, cioè nel caso in cui non riesca a riscuotere il credito dagli enti pubblici non lo richiede al cliente.
“Siamo gli unici al servizio del mercato greco con questo prodotto. Ci assumiamo appieno il rischio in modo che i clienti possano eliminare la loro esposizione dal loro bilancio”, ha spiegato Antognoli.
Intorno alle 15:50 a Piazza Affari il titolo sale del 2% a 5,52 euro, mentre l’indice di settore guadagna lo 0,2 per cento.
