I commissari di Carige si apprestano a mettere a posto tutte le pedine ancora non in ordine per la banca genovese prima del varo dell’aumento di capitale e prima di lasciare l’istituto a un nuovo vertice, come preannunciato nei giorni scorsi.
Dopo l’accordo con i sindacati sugli esuberi, snodo necessario per l’intervento del Fitd, ora è la volta del fondo Apollo, con il quale sarebbe stata siglata un’intesa definitiva. L’accordo era in dirittura d’arrivo e a inizio novembre la bozza era stata esaminata congiuntamente ai vertici del Fitd.
Secondo le indiscrezioni, il nuovo accordo prevedrebbe un contratto di distribuzione in esclusiva delle polizze Amissima tramite gli sportelli Carige della durata di 5 anni, la ridefinizione delle commissioni e la rimozione di quelle penali legate al raggiungimento di obiettivi più realistici dei precedenti.
L’accordo non contempla il pagamento di penali, dopo che Carige aveva citato per danni per 1,2 miliardi Apollo, il quale a sua volta chiedeva un risarcimento di 500 milioni.
Infine, in seguito all’accordo, sarebbe stato revocato il finanziamento della banca nei confronti di Amissima e il relativo pegno delle compagnie di assicurazione.
