El.En – Consolida il business in Cina

El.En consolida ulteriormente il proprio business cinese del taglio laser della lamiera, attraverso un’operazione totalmente autofinanziata con la liquidità disponibile.

In particolare, Ot-Las (controllata di El.En) ha sottoscritto i contratti per l’acquisizione della quota di minoranza del 29,7% nella società Penta-Laser Equipment (Wenzhou) e del 45% di Penta-Chutian Laser (Wuhan), per un corrispettivo di circa 20 milioni di euro in contanti al closing ed un earn out di circa 5 milioni di euro (al cambio attuale) da corrispondere al verificarsi dell’eventuale IPO di Penta Wenzhou entro 5 anni.

A seguito di tale operazione, Ot-Las verrà quindi a detenere l’83,23% di Penta Laser Wenzhou, che diventerà holding operativa delle attività cinesi nel settore. La società di Wenzhou infatti salirà al 100% della Penta Chutian Wuhan, mentre le quote di minoranza della Penta Laser Wenzhou sono detenute dal management italiano e cinese della società.

L’operazione non comporta una modifica del perimetro di consolidamento del gruppo, essendo le due società già controllate tramite la Ot-Las, di cui El.En. Spa detiene il 96,65%. L’operazione consente inoltre al gruppo di rendere più snella la struttura organizzativa, riunendo società dedicate all’attività di produzione e vendita di sistemi di taglio laser per applicazioni industriali.

Le attività cinesi negli ultimi anni hanno registrato straordinari tassi di crescita, pari a +31,5% nel 2016, +73,2% nel 2017 e +8,1% nel 2018.

Nello scorso esercizio, i risultati consolidati delle società cinesi oggetto dell’operazione hanno riportato un fatturato di 91,2 milioni, un Ebitda di 9,1 milioni e un utile netto di 6,7 milioni.

Nella seconda metà del 2019, invece, le vendite hanno subito un rallentamento, per effetto delle incertezze sulle prospettive dell’economia cinese derivanti in primo luogo dalla cosiddetta guerra dei dazi e da qualche timore in alcuni settori dell’economia del paese.

Il gruppo ripone comunque fiducia nello sviluppo a medio termine dei propri mercati di sbocco sul territorio cinese, sostenuto dalla migliorata produttività dei sistemi offerti che hanno ampliato il mercato potenziale.

L’operazione infine non avrà alcun impatto sulla guidance sui risultati consolidati di gruppo per l’esercizio 2019 recentemente aggiornata.