Enel ha ricevuto per la prima volta un rating “AAA”, rispetto a “AA” attribuito nel 2018, da MSCI ESG Research (MSCI), uno dei principali fornitori di ricerche e dati che misurano le perfomance delle aziende sulla base di fattori ambientali, sociali e di governance (ESG). In particolare, Enel è risultata tra le prime dieci utility incluse.
La tripla A assegnata ad Enel da MSCI è principalmente attribuibile alla grande crescita del gruppo nel settore delle energie rinnovabili, che ha portato l’azienda a diventare il più grande operatore privato nelle rinnovabili a livello globale con circa 46 GW di capacità gestita nel mondo.
A ciò si aggiunge il recente impegno a ridurre le emissioni dirette di gas serra del 70% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2017, raggiungendo circa 125 g/kWh, come certificato dalla Science Based Targets initiative (SBTi).
La leadership globale di Enel nella sostenibilità è confermata dalla sua presenza in numerosi altri rinomati indici di sostenibilità, come i Dow Jones Sustainability Indices, l’indice FTSE4Good, gli indici Euronext VIGEO-EIRIS, STOXX Global ESG Leaders, il rating OEKOM “Prime”, gli indici ECPI e Thomson Reuters/S-Network ESG Best Practices.
Enel sta attirando sempre maggiore attenzione da parte dei Socially Responsible Investors (SRI), la cui partecipazione nella società è in costante crescita, rappresentando circa il 10,5% del capitale sociale del Gruppo nel 2019, in crescita del 78% rispetto al 2014.