Mercati Asiatici – Trump firma l’emendamento su Hong Kong, listini in calo

Seduta in calo per i mercati asiatici appesantiti dalle nuove tensioni tra Usa e Cina dopo la firma di Donald Trump all’emendamento su Hong Kong.

L’inquilino della Casa Bianca ha detto ieri di aver messo la sua firma consapevole che ci sarebbero potute essere delle ripercussioni e che i colloqui commerciali potrebbero subire un rallentamento.

Infatti la Cina aveva avvertito Washington, definendo l’emendamento “malvagio e pericoloso” e minacciando una reazione decisa.

“Gli Stati Uniti non devono continuare sulla strada sbagliata o prenderemo delle contromisure” ha avvertito ieri il Ministro degli Esteri cinese.

Oggi Wall Street sarà chiusa per il Ringraziamento e bisognerà aspettare la seduta di venerdì per cogliere le razione degli investitori.

Nel frattempo la Cina viaggia sotto la parità con Shanghai a -0,6% e Shenzen a -0,3%. In rosso anche la piazza di Hong Kong a -0,1%.

Sottotono anche il Giappone con il Nikkei a -0,1% e il Topix a -0,2%.

Wall Street ha chiuso ieri sera toccando nuovi massimi con il Nasdaq a +0,6%, l’S&P500 a +0,4% e il Dow Jones a +0,15%.