Mercati – Europa negativa a metà seduta, Ftse Mib a -0,7%

Prosegue in ribasso la seduta delle borse europee, dopo che il presidente Usa Donald Trump ha siglato una legge a sostegno delle proteste a Hong Kong alimentando i dubbi su una soluzione alla guerra dei dazi.

A Milano il Ftse Mib cede lo 0,7% in area 23.330 punti. Negativi anche il Dax di Francoforte (-0,4%), il Ftse 100 di Londra (-0,4%) e il Cac 40 di Parigi (-0,2%), mentre resiste sulla parità l’Ibex 35 di Madrid.

Ieri è giunto il formale supporto dell’amministrazione Trump ai manifestanti di Hong Kong dopo l’approvazione del Congresso, con la firma di un provvedimento che minaccia sanzioni contro le violazioni dei diritti umani in seguito alla repressione delle proteste da parte del governo cinese.

Una decisione che viene vista come un’interferenza da parte di Washington nelle proprie questioni interne con Pechino che ha annunciato non meglio precisate ritorsioni, complicando ulteriormente i negoziati in corso tra le parti.

Sul fronte macro, attenzione in particolare sulla lettura preliminare di novembre dell’indice dei prezzi al consumo in Germania, previsto in calo dello 0,6% su base mensile rispetto al +0,1% dello scorso mese.

Intanto il biglietto verde cede parte dei guadagni degli scorsi giorni nei confronti delle altre valute, sostenuti anche dalla revisione al rialzo della stima sul Pil Usa del terzo trimestre dal +1,9% al +2,1%.

Il cambio euro/dollaro risale a 1,101, mentre il dollaro/yen scambia a 109,4. In lieve rialzo la sterlina a 1,293 sul dollaro, dopo un sondaggio che suggerisce una larga maggioranza al partito Conservatore nelle prossime elezioni UK.

Tra le materie prime in calo le quotazioni del greggio per il secondo giorno consecutivo con il Brent (-0,5%) a 63,8 dollari e il Wti (-0,5%) a 57,8 dollari, dopo l’aumento superiore alle attese delle scorte Usa evidenziato ieri dai dati settimanali Eia.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund sale a 161 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,23 per cento.

Tornando a Piazza Affari, vendite in particolare su Azimut (-2,8%) e Atlantia (-1,9%), con quest’ultima sempre appesantita dal tema concessioni. In calo anche Recordati (-1,6%) e Juventus (-1,5%), mentre prosegue il rialzo di Nexi (+1,2%). Bene Moncler (+1,7%).