Riassetto al vertice per Bper in vista della fusione con Unipol Banca. L’amministratore delegato, Alessandro Vandelli, ha assunto anche la carica di direttore generale precedentemente ricoperta da Fabrizio Togni, in uscita dopo 43 anni di servizio. Nel contempo a Stefano Rossetti, ex direttore generale di Unipol Banca, è stato affidato il ruolo di vice direttore generale vicario.
In questo modo, al vertice dell’istituto modenese allargato dall’incorporazione di Unipol banca saranno rappresentate le due anime della nuova realtà e al contempo si procede a una semplificazione del vertice, in linea con le best practice di governance.
Dal punto di vista organizzativo, inoltre, saranno incrementate le direzioni generali territoriali, che passeranno da 10 a 12 per rafforzare la vicinanza con la clientela.
L’istituto si prepara così per affrontare meglio le sfide del 2020. A partire dall’azione di de-risking che prevede una cartolarizzazione su un portafoglio di Npl per un ammontare minimo di un miliardo.
Sarà poi la volta dell’assetto di Arca, la società di asset management per la quale la ricerca di un partner sarà avviata all’inizio del prossimo anno.
