Da un comunicazione di internal dealing si rileva che lo scorso 25 novembre Luca Garavoglia, presidente nonché maggior azionista di Campari con il 64,349% del capitale, ha venduto in 13 tranche complessivamente 760mila azioni della società ad un prezzo medio unitario di 8,2504 euro, per totali circa 6,3 milioni.
Il titolo cede, intorno alle 11:00, lo 0,8% a 8,335 euro, a fronte di una sostanziale parità del Ftse Mib, mentre da inizio anno ha guadagnato circa il 13 per cento.
Sulla base delle raccomandazioni degli analisti raccolte da Bloomberg su 22 giudizi 3 sono positivi, 13 sono neutrali e 6 sono negativi con un target price medio a 12 mesi a 8,35 euro.